La felicità… vive in mezzo al mare!
Sì, e a dirlo è la scienza, grazie a numerosi studi condotti in diversi anni di ricerca.
Un libro pubblicato qualche anno fa, intitolato Blue Mind – Mente e acqua, di Wallace J. Nichols, ha raccolto i risultati di numerosi studi scientifici realizzati nell’arco di un decennio, in base ai quali la vicinanza all’acqua favorisce il rilascio nel cervello di dopamina, serotonina e ossitocina, universalmente considerati come i neurotrasmettitori della felicità e del benessere.
Per calmarci a livello subconscio e recuperare il buonumore, non serve per forza immergersi nell’acqua, ma è sufficiente osservare un paesaggio marino.
Insomma, la sola vista del mare stimola il cervello verso sensazioni di benessere che innescano una serie di processi fisiologici e cerebrali in grado di influenzare positivamente il corpo e la mente.
D’altra parte, esiste una relazione naturale tra l’acqua e l’uomo: miliardi di anni fa proprio l’acqua ha ospitato le prime forme di vita del nostro pianeta, che è una sfera ricoperta per circa il 70% di acqua, la stessa proporzione presente nel corpo umano.
Gli studi condotti a riguardo hanno raccolto 6 notevoli benefici che il mare è in grado di portare alla nostra mente e al nostro corpo, aumentando il nostro benessere psicologico e, dunque, rendendoci felici.
E come se non bastasse, un bagno nell’acqua di mare allevia i reumatismi, l’artrosi e altre malattie comuni, tonifica la pelle e la rende luminosa.
Non c’è nulla di meglio, quindi, che navigare in mezzo al mare per godere appieno di tutti questi benefici e vivere una vita felice e spensierata!
Gite in barca, ma non solo: chi possiede una patente nautica può certamente sfruttare al meglio le sensazioni di benessere e felicità che il nostro mare ci regala.
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