Manutenzione della barca dopo l’inverno

Con l’arrivo della primavera cresce la voglia di mollare gli ormeggi e prendere la barca per navigare al largo dei nostri bellissimi mari.

Ma cosa fare per rimettere a punto la propria imbarcazione prima delle uscite primaverili ed estive? Ecco alcuni consigli su come fare manutenzione della barca dopo l’inverno.

Una volta tolto il telo invernale, occorre verificare se sia il caso di effettuare eventuali riparazioni, migliorie o sostituzioni di alcune componenti dell’imbarcazione.
Alcuni di questi interventi è possibile farli da sé, con un pò di buona volontà e un minimo di manualità con attrezzi come pinze e cacciaviti, altri invece richiedono necessariamente l’aiuto di un esperto.

Prima di tutto, il consiglio è quello di lavare la barca, in modo che la visione generale dello stato esterno della stessa sia completamente chiara e nitida.
Dopodiché è bene andare in cabina a provare gli impianti, rubinetti, bagno, gas e controllare lo stato di letto, cuscini e mobili.

A questo punto, è importante stilare un elenco dei lavori da effettuare, in ordine di importanza.

Occorre infine precisare che il tipo di manutenzione da effettuare sulla barca è ovviamente diverso se si tratta di barca a vela piuttosto che di barca a motore.

Alcuni interventi sono comuni per tutte le barche.
Un investimento che aiuta a tenere brillante qualsiasi tipo di imbarcazione è l’idropulitrice, che occupa poco spazio e può potenzialmente durare una vita. Anche per la pulitura del teak servono solo detersivo e olio di gomito.

Fondamentale è controllare il serbatoio dell’acqua dolce, che va disinfettato con l’amuchina, e le batterie, che soffrono il freddo e si scaricano velocemente quando le temperature si abbassano, verificandone, oltre allo stato di carica, l’integrità fisica e i poli elettrici.

Nello specifico, per quanto riguarda il motore, è necessario controllare l’olio e il suo filtro, lo stato della girante del circuito di raffreddamento, le cinghie e sciacquare con acqua dolce il fuoribordo, per togliere le incrostazioni di sale. Da verificare anche l’alimentazione e lo stato delle candele.

Nel caso della barca a vela, oltre a tutto quanto scritto sopra, occorre particolare attenzione per l’albero, il sartiame, le appendici, le vele, la deriva, il bulbo e il timone.
Il pericolo maggiore è che le cime e i cavi in inverno siano diventati rigidi, per cui l’ideale sarebbe lavarli in lavatrice per eliminare il salino, facendole tornare come nuovi.

Per quanto riguarda le vele, a inizio stagione sono sempre da controllare i garrocci, da lubrificare con lo spray di vaselina, e passare in rassegna la fettuccia di chiusura della balumina, la banda Uv, l’inizio del gratile, l’angolo di penna e quello di mura.

Questo e molti altri temi vengono trattati nel nostro corso di vela Manutenzione, un modulo insolito nel mondo dei corsi di nautica, che tratta la manutenzione degli impianti di bordo – elettrico, idrico e accessori, e la manutenzione del motore marino.

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